GIMAS nasce nel 2000 come agenzia di intermediazione operante nel settore ortoflorovivaistico fra produttori internazionali e distributori locali.
Offriamo consulenza, vendita e supporto tecnico commerciale nel settore agricolo, collegando i piccoli o medi coltivatori con le grandi multinazionali. Siamo operativi nel settore del vivaismo ornamentale, dell’ortofrutticoltura, dei tappeti erbosi, della floricoltura e delle grandi colture.
Da venticinque anni la nostra mission è supportare il mondo agricolo e del verde ornamentale offrendo sementi di alta qualità e concimi efficaci e sostenibili, pensati per garantire performance all’altezza delle sfide che gli operatori affrontano giorno dopo giorno.
Mettiamo al centro il lavoro degli agricoltori, dei giardinieri e dei groundsman accompagnandoli con consulenza tecnica qualificata, soluzioni innovative e un servizio puntuale, per contribuire a un’agricoltura produttiva, redditizia e rispettosa dell’ambiente.
Gimas vuole diventare un punto di riferimento nel settore del verde ornamentale, promuovendo una cultura del verde che unisca estetica, sostenibilità e benessere. Vogliamo contribuire alla diffusione di spazi verdi di qualità — pubblici e privati — che migliorino la vita delle persone, valorizzino l’ambiente e portino bellezza e armonia nelle città e nelle campagne.
Essere il partner di fiducia per i professionisti del verde ornamentale, offrendo prodotti, servizi e competenze che facilitino la realizzazione di spazi verdi di qualità, innovativi e sostenibili. Puntiamo a costruire relazioni solide con gli operatori del settore, contribuendo alla crescita di un comparto che unisce bellezza, funzionalità e rispetto per l’ambiente.
In un mondo agricolo in continua evoluzione, Gimas si pone quale partner per un'agricoltura moderna, sostenibile e ad alto rendimento, affiancando gli agricoltori con soluzioni innovative, prodotti di qualità e supporto tecnico specializzato. Vogliamo contribuire allo sviluppo di un’agricoltura efficiente, rispettosa dell’ambiente e capace di affrontare le sfide future legate al clima, alla sicurezza alimentare e alla valorizzazione del territorio.
