Worm Casting: vantaggi, svantaggi e gestione nei tappeti erbosi

La presenza di lombrichi nei tappeti erbosi è un tema che da sempre divide i professionisti del verde. Se da un lato rappresentano un indicatore di un suolo vivo e fertile, dall’altro possono generare problemi significativi nei tappeti erbosi sportivi e ornamentali di pregio, dove l’uniformità e la regolarità della superficie sono essenziali.


I vantaggi della presenza dei lombrichi

In un ecosistema naturale, i lombrichi svolgono un ruolo fondamentale nella salute del terreno:

  • Migliorano la struttura del suolo, favorendo porosità e drenaggio.

  • Rendono disponibili i nutrienti, attraverso la digestione della sostanza organica.

  • Stimolano la flora microbica utile, contribuendo alla fertilità biologica.

  • Favoriscono l’infiltrazione dell’acqua, riducendo i rischi di ristagno e compattamento.

Questi benefici, tuttavia, diventano problematici quando la priorità è mantenere una superficie uniforme, stabile e visivamente perfetta, come nei campi da calcio, golf o nei giardini di rappresentanza.


Gli svantaggi nei tappeti erbosi sportivi e ornamentali

Nei tappeti erbosi ad uso sportivo o decorativo, l’attività dei lombrichi può rapidamente trasformarsi in un problema gestionale.
I principali effetti negativi sono:

  • Formazione di cumuli di terra (worm castings) sulla superficie, che alterano la regolarità del piano di gioco.

  • Interferenza con le operazioni di taglio e manutenzione, causando ostruzioni ai macchinari.

  • Favoriscono la germinazione di infestanti e la comparsa di muschi o alghe.

  • Compromettono l’uniformità del tappeto, soprattutto nei prati rasati molto bassi.

Oltre al danno estetico, queste problematiche influiscono anche sulla funzionalità sportiva del terreno, aumentando la necessità di interventi manutentivi straordinari.


Strategie di gestione

L’obiettivo nella gestione dei lombrichi non è eliminarli, ma controllare l’attività superficiale in modo sostenibile, preservando i benefici biologici nel profilo del terreno.
Le strategie consigliate includono:

  1. Miglioramento del drenaggio e della tessitura del suolo, per ridurre la risalita dei lombrichi.

  2. Limitazione dell’apporto di sostanza organica fresca, come compost non completamente maturo.

  3. Pulizia e arieggiatura regolare, mediante spazzolature o verticut per mantenere la superficie pulita.

  4. Applicazione di prodotti naturali specifici, capaci di modulare l’attività dei lombrichi senza alterare l’equilibrio biologico del terreno.


Organo-T di Prograss Bio: una soluzione tecnica efficace

Tra le soluzioni oggi disponibili, Organo-T di Prograss Bio, distribuito da Gimas, si distingue per efficacia e affidabilità.
È un formulato organico di origine naturale, sviluppato per modificare temporaneamente le condizioni del suolo superficiale, limitando l’attività dei lombrichi e riducendo in modo sensibile la formazione dei caratteristici cumuli di terra.

La sua elevata efficacia richiede però un’attenzione particolare nella gestione post-trattamento:
a causa della forte stimolazione indotta nel terreno, l’intervento genera una fase temporanea di intensa attività superficiale, che necessita di un significativo apporto di manodopera per la pulizia e il ripristino della regolarità del tappeto.

Un corretto piano di applicazione e di follow-up permette di ottenere risultati duraturi, migliorando la qualità visiva e funzionale del tappeto erboso senza compromettere la salute del suolo.


Conclusioni

La gestione dei lombrichi nel tappeto erboso è una questione di equilibrio tra biologia e funzionalità.
Mentre la loro presenza è sinonimo di vitalità del terreno, nei prati sportivi e ornamentali di pregio occorre limitare gli effetti indesiderati sulla superficie attraverso una strategia tecnica mirata.

Organo-T di Prograss Bio, grazie alla sua efficacia e alla formulazione naturale, rappresenta una soluzione moderna, sostenibile e altamente funzionale per mantenere tappeti erbosi performanti e visivamente impeccabili.